Nella riunione odierna ITA ha riferito che al momento sono 11.586 le domande di assunzione presentate, di cui 1299 per la categoria dei piloti (31% provenienti dal Gruppo AZ), 3345 assistenti di volo (22% dal Gruppo AZ) e le altre per le varie figure del personale di terra.
ITA ha inoltre comunicato di voler chiudere la raccolta delle candidature entro il 6 settembre anticipando di quasi due settimane la precedente previsione e di voler procedere poi alle altre fasi della selezione.
USB ha stigmatizzato la posizione aziendale fuori da ogni contesto e in mancanza di un intervento governativo che dovrebbe invece occuparsi del futuro di 10.500 lavoratori.
La riunione è proseguita con l’analisi del piano. ITA si conferma un’azienda piccola e il piano industriale non presenta alcun dato strutturale per prevedere che possa giungere a redditività:
Flotta: 52 macchine nel 2021, 78 nel 2022, 100 nel 2023, 103 nel 2024 e 105 nel 2025;
Network: riduzione delle rotte a 71 per il Medio Raggio e perdita di 7 Lungo Raggio.
I dipendenti della parte Aviation sono per le categorie di Piloti, Assistenti di Volo e Terra:
- anno 2021: totale complessivo dei dipendenti assunti 2800
- anno 2023: totale di 5010 dipendenti;
- anno 2025: totale di 5560 dipendenti.
USB ha stigmatizzato per la terza volta il metodo di selezione per le assunzioni ed ha inviato una lettera al governo per una immediata sospensione.
A nostro giudizio non emergono differenze sul possibile recupero del mercato rispetto ai piani industriali precedenti (Cai e Sai). Tutto si basa su ridimensionamento, spezzatino con scarse e residuali prospettive sull’interesse di ITA per le societarizzazione di Handling e Manutenzione.
Il presidente Altavilla, intervenuto nella riunione nel pomeriggio, ha ribadito la posizione illustrata in apertura di trattativa con un impegno al rispetto della parola data, per future assunzioni dal 2022. Piccola apertura sui piloti ma a parità di costi.
Sono dichiarazioni che non si addicono ad una situazione così delicata e tragica. Per i contratti si è chiesta una risposta immediata alla lettera d’intenti per CCNL inviata alle organizzazioni sindacali sabato 28 agosto. USB ha espresso su questo tema interesse purché si rimanga nel quadro del CCNL e si possa ragionare su valori del contratto non al ribasso (o in equilibrio). La replica di Altavilla, al momento ultimativa, ci sembra vada nella direzione del regolamento aziendale. Il giudizio di USB quindi rimane estremamente negativo.
USB Lavoro Privato - Trasporto Aereo
30-8-2021