Il Governo Meloni, in piena deriva bellicista, al di là degli equilibrismi della premier, è pronto alla corsa al riarmo e il capo di stato maggiore chiede 45 mila nuovi soldati.
Non ci provate! Ci sono migliaia di precari in settori fondamentali ai quali il Governo non dà risposte o le dà estremamente parziali, prospettando nella migliore delle ipotesi una precarietà a tempo indeterminato, se non licenziamenti. Dalla Giustizia alla Ricerca, nell’Università, dove stanno iniziando i licenziamenti, e nella Scuola, fino alla Sanità e negli Enti Locali, questi sono i settori dove servono investimenti e assunzioni, a partire dalla stabilizzazione dei precari.
Valorizzare professionalità e competenze portate da queste giovani forze entrate nella PA significa investire in ciò che serve ai cittadini: servizi e stato sociale, non guerre!
Rigettiamo le politiche guerrafondaie del Governo Meloni! Assumere i precari e rilanciare la funzione pubblica loro funzioni. Abbassate le armi, assumete i precari!
USB Pubblico Impiego