Si è svolto venerdì 11 novembre lo sciopero indetto da USB in Vueling, che ha registrato un'altissima adesione dei lavoratori, con la cancellazione di 10 tratte e ritardi per tutta la giornata.
In Europa i lavoratori del trasporto aereo low cost alzano finalmente la testa, rivendicando salari adeguati e migliori condizioni lavorative dopo decenni di dumping contrattuale.
Il sindacato iberico Stavla, che ha aperto una vertenza, ha scioperato contemporaneamente ad USB con presidio a Barcellona, e ha dato sostegno all’azione di lotta.
USB chiede il riconoscimento dei lavoratori che rappresenta e denuncia che a fronte di una riorganizzazione aziendale ci sono 17 esuberi, che l’azienda non vuole gestire con soluzioni transitorie ma con cambio di base senza mantenimento delle qualifiche e dell’anzianità.
I lavoratori sono in attesa di sapere cosa ne sarà di loro e dei loro anni maturati in compagnia. I salari sono bassi, i riferimenti economici ben lontani dai minimi tabellari del CCNL di riferimento. Le condizioni lavorative non buone con turni portati al limite delle regole previste dai dettami europei.
Inoltre, su accordi firmati da altra sigla, rileviamo totale assenza di trasparenza, specialmente riguardo i criteri di calcolo delle ferie non regolarmente retribuite negli anni 2017/2022.
Venerdì 11 abbiamo dato un forte segnale di dissenso e pensiamo che Vueling dovrebbe immediatamente aprire con USB un tavolo di confronto. Continueremo a lottare finché questo non avverrà.
USB Lavoro Privato – Trasporto aereo