Non ostante la pausa estiva, come USB Ava Vicenza, non siamo stati fermi, abbiamo incontrato, sindaci, consiglieri comunali, fatto un presidio davanti agli uffici.
Non abbiamo, purtroppo, ancora registrato alcun miglioramento della situazione lavorativa: con i soliti salti di riposo, con la solita pesantezza del lavoro, con la solita carenza di personale, gente assunta tramite agenzia e senza formazione, e questo con stipendi inadeguati, indennità irrisorie, premio di risultato differenziato e ormai ridicolo, con un CCNL che dà welfare ma non aumenta la paga contrattuale.
In AVA, come in tutte le aziende di igiene ambientale, non esiste la RSU: unico organismo che rappresenta i lavoratori. RSU, ricordiamo, fatte decadere 2 anni fa.
Vogliamo l’apertura immediata del tavolo per: revisione, unificazione, aumento del premio aziendale, il 4 livello per tutti gli operatori di raccolta, aumento economico fisso mensile non riassorbibile per tutti, aumento delle indennità turno, aumento a 12 € dei buoni pasto, la convocazione delle elezioni RSU, il riconoscimento dei sindacati realmente rappresentativi. Mentre la “santa alleanza”, CdA e Direzione insieme a Cgil-Cisl-Uil fanno i sordi alle richieste dei lavoratori, noi continuiamo a lottare.
Lunedì 5 sarà sciopero per tutta la giornata, con presidio di fronte agli uffici AVA di Via Pusiano.
USB AVA Vicenza