Si è finalmente rotta la cappa di silenzio sul cambio di appalto del call center di Enel Energia di Taranto, imposta da System House oltre un mese fa, in seguito alla diffusione della notizia dell'aggiudicazione della gara in favore di Network Contacts.

Finora infatti le nostre ripetute richieste di incontro sul tema erano state declinate dall'azienda in attesa di un'ufficialità che, in realtà, circolava nei documenti da un pezzo. Già l'11 Ottobre infatti, Network Contacts aveva comunicato formalmente l'aggiudicazione della gara e già il 26 Ottobre, il Committente Enel aveva indicato la data del 16 gennaio 2023 per il cambio di appalto. Per oltre un mese dunque, System House ha scelto il silenzio, alimentando la preoccupazione di centinaia di lavoratrici e lavoratori e il clientelismo di quei soggetti "ben informati" che hanno potuto diffondere qualche informazione in anteprima.

Finalmente il 23 novembre si terrà il primo incontro sindacale sul cambio di appalto, alla presenza di tutte le rappresentanze dei lavoratori e di entrambe le società, quella uscente e quella subentrante, per affrontare le modalità e le condizioni della prosecuzione dei rapporti di lavoro.

Per quanto ci riguarda, sarà l'occasione di rappresentare i bisogni e le rivendicazioni delle lavoratrici e dei lavoratori emersi durante queste ultime settimane di assemblee, fuori e dentro il luogo di lavoro, e relativi alla difesa delle attuali condizioni, alla conquista di altre tutele e al superamento delle forme più precarie di lavoro.

Ci sono molti argomenti da mettere su quel tavolo negoziale per tutelare realmente tutte e tutti in questo delicato passaggio. Riteniamo di poterlo fare solo con il supporto e la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori che coinvolgeremo in ogni fase della trattativa, per evitare di trovarci di fronte all'ennesimo accordo già scritto sulla nostra pelle.

USB Lavoro Privato - Taranto