In questi giorni gira nella rete un video dell’intervista al segretario della Cisl Scuola. Nel video (che trovate allegato) dichiara, udite, udite, che per il rinnovo del CCNL Scuola non è assolutamente sufficiente il 6% che è ben al di sotto della perdita del potere d’acquisto avuta nel triennio 2022/2024.
Ma, scusate, nel CCNL Funzioni Centrali invece era sufficiente?
In queste settimane la Cisl e UNSA-FLP-Intesa hanno prodotto decine di comunicati dove rivendicavano come positivo il rinnovo appena firmato avendo salvaguardato il potere d’acquisto dei salari dei dipendenti dei Ministeri – Agenzie Fiscali – Enti di Parastato. Addirittura arrivavano a dare del bugiardo alle altre Organizzazioni Sindacali non firmatarie solo perché sostenevano esattamente quanto dichiarato dalla CISL Scuola.
A questo punto ci domandiamo se i Sindacati firmatari o non sanno fare i conti oppure mentono sapendo di mentire.
Ci piacerebbe sapere quali sono i motivi che li hanno spinti a sottoscrivere il CCNL FF.CC.. Forse per fare un piacere al Governo amico?
Ci è bastato confrontare la busta paga di marzo 2025 con quella di marzo 2024 per capire l’enorme danno che ci hanno fatto questi esimi sindacalisti.
Hanno anche il coraggio di venirci a chiedere il voto per le RSU!
Se il contratto è stato sottoscritto è grazie al fatto che questi Sindacati hanno il 53% di rappresentatività nel Comparto.
Il 14-15-16 aprile abbiamo l’occasione di mandarli a casa. Non sprechiamola!
(702) Elezioni Rsu pubblico impiego: la Cisl incontra i candidati a Taranto - YouTube