Immediata risposta da parte dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato in merito alla nostra richiesta di intervento contro la gratuità delle concessioni delle Slot machine.
L’Amministrazione, nella sua risposta a USB, pur precisando che le notizie fornite dagli organi di stampa non sono completamente corrette, perché non indicano che chi si aggiudica la gara deve pagare 200 euro per slot machine e 15.000 euro per ogni VLT, riconosce l’esiguità delle cifre richieste.
L’AAMS ammette, infatti, che ci sia bisogno di “un “costo” per gli aggiudicatari ben più sostanzioso” dell’attuale e che continuerà a sollecitare affinché si applichino prezzi più adeguati.
Se anche l’Amministrazione statale ammette che non si fanno pagare adeguatamente le concessioni alle ricche lobby aggiudicatrici è ovvio che si continui ad agevolare chi è ricco e potente mentre si chiedono sacrifici sempre ai deboli, precari e lavoratori dipendenti.
E’ necessario sovvertire questo modo di agire e il 27 gennaio saremo in piazza a Roma per manifestare tutto il nostro dissenso. Crediamo sia opportuno che tutti i lavoratori aderiscano allo sciopero generale indetto dal sindacalismo conflittuale per schierarsi in modo chiaro contro questo perverso sistema. Ma anche sostenere le liste USB, per il rinnovo delle RSU il 5, 6 e 7 marzo, è un'altra occasione per schierarsi. A ben vedere ... le occasioni non mancano. Basta saperle cogliere!
Scarica in fondo alla pagina la risposta dell'AAMS