Nella giornata di oggi è previsto, alle ore 15:00, un incontro tra il Comune di Roma e il Prefetto di Roma Bruno Frattasi dove verrà discussa la direttiva del sindaco Gualtieri (dir. n. 1 del 4 novembre 2022) che deroga all’articolo 5 della famigerata legge Renzi – Lupi (L. n. 80/2014), cioè alla norma che nega il diritto alla residenza a chi occupa un immobile o che è senza titolo.
Con l’impossibilità di accedere alla residenza, infatti, vengono negati servizi essenziali a chi, per necessità, si è trovato costretto ad occupare o a chi ha un contratto di affitto scaduto ed è in indennità di disoccupazione: impossibile iscrivere i figli a scuola, richiedere il medico di base, accedere ad utenze essenziali come acqua, luce e gas, rinnovare i permessi di soggiorno.
La direttiva, che supera finalmente questo stato di cose grazie anche alle mobilitazioni di Asia USB e dei movimenti per il diritto all’abitare, è stata subito pesantemente messa sotto attacco dalle associazioni dei proprietari e dei costruttori, dei quali Frattasi si è fatto diligente portavoce.
Invitiamo il Campidoglio a tenere il punto su questo tema fondamentale: la direttiva è in linea con i principi della nostra carta costituzionale, come sostenuto dal professor Claudio De Fiores, costituzionalista e presidente di Ceing (Centro di Iniziativa Giuridica Abd Elsalam). Secondo il professor De Fiores, infatti, derogando all’articolo 5, la direttiva garantisce il diritto alla residenza a coloro che versano in un evidente stato di malessere sociale.
Asia e USB ribadiscono che nulla della direttiva del Campidoglio deve essere cambiato, in modo da ridare finalmente piena dignità a chi, a causa della crisi abitativa, si trova costretto a vivere in un immobile senza titolo. La direttiva è stata ottenuta grazie alla mobilitazione di tante e tanti, siamo di nuovo pronti a nuove iniziative in difesa del diritto alla residenza e contro l’articolo 5.
Qui l'intervento del Professor De Fiores
Asia USB
Roma, 24 novembre 2022