Oggi è stato occupato l'ex Cinema Volturno che per i prossimi giorni di mobilitazione generale diventerà la sede di quello che abbiamo chiamato assessorato popolare contro la crisi abitativa.
Quello che era uno stato di emergenza abitativa permanente nella nostra città si è infatti trasformato in una vera e propria crisi alloggiativa che coinvolge migliaia di persone.
Istituzioni locali e centrali continuano a nascondere un problema che ha proporzioni immense: 35.000 in graduatoria per la casa popolare attendono da anni senza ormai nessuna speranza perchè l'edilizia residenziale pubblica è scomparsa dall'agenda politica;
20.000 sono gli sfratti esecutivi che riguardano altrettante famiglie;
50.000 senza casa che vivono in giro come durante la seconda guerra mondiale;
16.000 le case che l'ente pubblico Enasarco si appresta a vendere col rischio che molti degli attuali inquilini siano costretti a cercare un'altra sistemazione in una città dove i prezzi di mutui e affitti sono a dir poco proibitivi!
Questi pochi numeri non sono che una parte di una crisi abitativa che sta precipitando sulla città senza che nessuno al Comune o al Governo si preoccupi di stanziare risorse economiche e progettuali come invece sono stati subito pronti a fare quando il problema era quello delle banche.
A questi signori diciamo che non pagheremo noi il prezzo della loro crisi globale!
Chiediamo un immediato blocco degli sfratti!
Chiediamo l'immediata convocazione del consiglio comunale straordinario sulla casa che Alemanno aveva promesso appena entrato in carica!
Chiediamo al Governo un Piano straordinario di edilizia residenziale pubblica e non privata come si appresta a fare!
CASA E REDDITO PER TUTTI
Coordinamento Cittadino di Lotta per la Casa
Comitato Obiettivo Casa
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