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Entrate Riorganizzazione ENTRATE Emilia-Romagna

Emilia Romagna - Entrate, CHIUSURE UFFICI, SOLO INFORMATIVA!

Bologna,

Ormai la parola CONTRATTAZIONE è scomparsa dai tavoli sindacali. Le riunioni in Direzione Regionale sono solo informative su quanto l’Amministrazione ha deciso, la contrattazione non esiste. L’Amministrazione ha deciso di chiudere gli uffici di Cento, Sassuolo, Fidenza e Lugo trasformandoli in “sportello” e così sarà.

 

Ci è stato detto che è dovuto ai risparmi di spesa imposti dal DL 66/2014, secondo l’Amministrazione in regione ci sarà un risparmio di 400.000 €. Ma alla proposta di cercare uffici di proprietà pubblica a costo zero ci è stato risposto che occorre riorganizzare gli uffici che in quel bacino di utenza non hanno la necessità di strutture come un ufficio, e che si potenzieranno gli uffici presenti nei capoluoghi.

 

Si potrebbe risparmiare molto più di 400.000 euro in Emilia Romagna se si ricontrattassero i canoni d’affitto in essere. Con l’abbattimento dei fitti seguiti alla crisi degli ultimi anni, stiamo pagando prezzi ormai fuori dal mercato immobiliare. Ma la realtà è che con la scusa del risparmi si tagliano servizi e si calpestano i diritti dei lavoratori costretti a viaggiare senza nessun riconoscimento del disagio.

Queste chiusure insensate si concluderanno a primavera 2016, con il “riallocamento” del 40 – 50 % del personale verso il/i capoluoghi. Ci è stato detto che il lavoro telematico sarà molto sviluppato, ma alla proposta di far lavorare gli uffici in modo delocalizzato, presso gli uffici da chiudere potrebbero essere effettuate lavorazioni di back office, ci è stato detto che non è possibile. È stato comunicato che negli “sportelli” saranno presenti da 5 a 8 lavoratori, si vedrà, ma sarà presente un responsabile, un art. 18, per garantire ai cittadini un minimo di servizio. A Lugo si sta acquisendo un ufficio di 60 mq, ma alla domanda di come si possa pensare di mettere 5 – 8 lavoratori in 60 mq (comprensivi di bagno e disimpegno, non si è ricevuta risposta).

 

Sugli immobili: a Bologna si sta lavorando per portare la Direzione Regionale e un front-office in stabili demaniali insieme all’Ufficio Provinciale- Territorio, con lavori per un importo previsto di 4.000.000 di €. Lavori che potrebbero terminare a fine 2018. Diamo atto che qualcosa si muove, ma non sappiamo come potranno essere messi in quello stabile 356 dipendenti. A Ravenna UP forse finalmente si riparte per terminare lavori programmati e finanziamenti stanziati da tempo. A Piacenza UP entro primavera l’ufficio sarà trasferito nella nuova sede, si sta ancora decidendo sulla tipologia di archivi (?). A Ravenna DP si è ancora in alto mare. A Faenza ora in affitto passivo di 110.000 €, si dovrebbe passare ad un immobile demaniale. In altre sedi si sta operando per effettuare uffici che abbiano al proprio interno amministrazioni pubbliche diverse, INPS. Alla richiesta di avere una situazione completa sugli immobili utilizzati dall’Agenzia in Emilia Romagna, ci hanno detto che presto ci daranno un prospetto con la situazione di tutti gli immobili.

 

Si è richiesta la collaborazione di tutti per la ricerca di luoghi più idonei, in considerazione che il demanio e gli altri enti non hanno offerto molta collaborazione nella ricerca di immobili. Abbiamo fatto presente che per altre situazioni, Piacenza e Bologna, abbiamo fatto presente da mesi proposte per risolvere almeno qualche problema, parcheggi e archivi, ma non abbiamo avuto nessuna risposta dall’Amministrazione. Ci è stato chiesto di ripresentarli e di collaborare per la ricerca di immobili idonei:

 

Appello a tutti: AAA cercasi immobili adatti ad ospitare uffici dell’Agenzia delle Entrate, prezzi modici, siamo alla frutta.

Da tutto questo abbiamo capito che non si hanno delle idee, ma non manca la confusione nell’Agenzia delle Entrate. Sarà forse che tutto si reggeva su 800 ex dirigenti retrocessi? Forse è per questo che su 800 persone l’Agenzia si sta impegnando molto cercando di aggirare norme e sentenze mentre per gli altri il passaggio di fascia può attendere e per 40.000 il rinnovo del contratto langue?

 

Anche contro tutto questo venerdì 20 novembre fa qualcosa per te: sciopera con USB.