Sullo sciopero del 3 dicembre
Il Segretariato esecutivo del PAME saluta le migliaia di scioperanti che hanno superato tutti gli ostacoli, tutte le difficoltà, le minacce e le intimidazioni e hanno partecipato allo sciopero generale nazionale.
Migliaia di lavoratori, disoccupati, donne, giovani lavoratori, pensionati, piccoli agricoltori, lavoratori autonomi, hanno dato il messaggio dinamico e militante con la loro partecipazione alle oltre 60 manifestazioni del PAME in tutta la Grecia.
Durante le manifestazioni sono stati letti i messaggi di sostegno da molti sindacati in tutto il mondo. Anche una delegazione di sindacalisti USA della Federazione Mondiale dei Sindacati ha preso parte alla manifestazione di Atene.
Le massicce manifestazioni durante lo sciopero del PAME del 3 dicembre sono una continuazione dello sciopero generale del 12 novembre.
Essi mostrano il percorso da seguire, per rafforzamento della lotta.
Per proteggere la sicurezza sociale, le pensioni, l'assistenza sanitaria e non trasformarli in merce disponibile solo per pochi.
Il PAME chiama ogni sindacato a continuare una campagna decisiva nella classe operaia per la necessità di organizzare la lotta, per difendere i diritti di sicurezza sociale, tutelare le pensioni, per chiedere il ripristino di tutte le perdite che abbiamo subito negli anni precedenti.
Dobbiamo rispondere alla nuova offensiva che si sta preparando contro stipendi e contro la liberalizzazione dei licenziamenti di massa.
Il PAME chiama tutti i lavoratori ad unire le loro organizzazioni sindacali, a combattere in tutti i settori e sul posto di lavoro.
La vera speranza è nella lotta che può fermare le misure anti operaie, vincere, cambiare l'attuale rapporto di forze negativo, per perdere le catene dello sfruttamento, per avere uno sviluppo che servirà soltanto i bisogni della gente.
Noi chiamiamo i lavoratori e i sindacati alla costante allerta
Per annullare i piani anti-lavoratori!
Dobbiamo intensificare la lotta, più forte e determinata!
Il Segretariato Esecutivo del PAME
Atene 3 dicembre 2015
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