Care/i colleghe/i, riceviamo moltissime richieste di precisazioni per lo sciopero che stiamo cercando di costruire per fronteggiare il grave atto di spostamento dei quiz e permettere di boicottare i quiz senza avere decurtazioni economiche troppo pesanti per i nostri già magri stipendi.
Stiamo lottando con la Commissione di Garanzia per affermare il diritto a questo tipo di sciopero. Entro lunedì sapremo se la spunteremo, nel frattempo, oltre alle indicazioni che trovate di seguito, vi invitiamo a visitare frequentemente il sito www.scuola.usb.it dove pubblicheremo nel più breve tempo possibile tutti gli aggiornamenti del caso.
Buona lotta
USB P.I.- Scuola
- Lo sciopero breve per le attività funzionali è riferito alla correzione delle prove o anche alla prima ora della somministrazione delle stesse?
Per la correzione occorre lo sciopero breve delle attività funzionali. Per la somministrazione dei quiz, abbiamo proclamato lo sciopero di mansione che consiste nel restare in servizio e svolgere l’attività di insegnamento, rifiutando di somministrare i quiz. Per questa modalità occorre comunicare all’amministrazione l’adesione allo sciopero. Si tratta di una modalità prevista dalla normativa generale, ma inedita per la scuola. Nel giro di pochi giorni riceveremo la risposta della Commissione di Garanzia
- Possiamo essere precettate o sostituite?
No, se la Commissione di garanzia non ostacola la modalità di sciopero richiesta, valgono i criteri di ogni sciopero e quindi l’impossibilità di sostituzione. Per la precettazione esistono casi precisi e delimitati e le operazioni legate all’Invalsi non rientrano fra questi.
- In caso di sciopero, la Preside può spostare la data della correzione delle prove?
A nostro avviso no, in quanto lo sciopero è stato indetto proprio per le attività legate all’Invalsi, quindi una volta esercitato il diritto di sciopero quelle attività devono saltare.
- Tale forma di sciopero prevede una decurtazione dello stipendio?
Per lo sciopero delle attività funzionali (correzione) la decurtazione è pari al pagamento di un’ora di attività funzionale (17,50 Euro), moltiplicato per la durata dell’impegno. Se sono previste 2 ore di lavoro per la correzione, possono trattenere 35 Euro, ad esempio. Lo sciopero della mansione invece non è normato. Sarà la Commissione che, eventualmente, dovrà dirci se esistono i presupposti per una trattenuta e quantificarla.
- Alle segreterie delle scuole avete già fatto pervenire il comunicato relativo a tale sciopero?
Come previsto dalla normativa, l’USB ha comunicato la proclamazione a tutti i Ministeri interessati e alla Commissione di garanzia. Sarà poi il MIUR ad emanare la circolare che verrà ripresa dalle singole scuole. Occorre però precisare che la circolare è un obbligo rispetto soprattutto all’utenza, in quanto il lavoratore è legittimato a scioperare dal momento che la notizia compare sul sito della Commissione di garanzia. Visti i tempi ristretti, in caso di assenso della Commissione, il MIUR emanerà all’ultimo momento la circolare e potrebbe non essere rilanciata dalle scuole, ma ciò non limita il nostro diritto di sciopero.
- Come bisogna procedere per aderire a questa forma di protesta?
Per lo sciopero delle mansioni durante la somministrazione dei quiz, occorre comunicare all’amministrazione l’adesione. Per lo sciopero delle attività funzionali durante la correzione, basterà non presentarsi.