L'8 e il 9 giugno si svolgeranno scioperi, manifestazioni ed iniziative in tutta Italia e per dire no alla Controriforma del Lavoro Monti/Fornero che il Governo ha portato in Parlamento e che la maggioranza delle forze politiche e sindacali, oltre che imprenditoriali, sta appoggiando senza alcuna seria riserva.
Per l'8 giugno sono previsti gli scioperi dei lavoratori del Pubblico Impiego; dei Trasporti, che bloccheranno ferrovie e trasporto pubblico locale per 4 ore, e scioperi territoriali ed aziendali nel settore privato sull'intero territorio nazionale.
Nel pomeriggio dell'8 giugno si svolgerà un presidio a Roma, presso la Camera dei Deputati, e nella stessa giornata e in quella seguente si terranno manifestazioni in molte altre città italiane.
Le due giornate di lotta sono stare decise unitariamente sia dal sindacalismo di base che dall'assemblea nazionale di RSU, RSA e delegati sindacali che si è tenuta a Roma il 26 maggio scorso, e che ha registrato la presenza di numerosissimi rappresentanti di USB, del sindacalismo di base e della Cgil, come risposta all'attacco pesante che il governo delle banche e di chi sostiene la libertà di licenziamento sta portando ai diritti ed alle condizioni di milioni di lavoratori.
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