Nella riunione di ieri 22 ottobre 2015, abbiamo avuto un incontro con la delegazione di parte pubblica , presente anche il Direttore Regionale Dott.ssa Giovanna Alessio, avente all’ordine del giorno la mobilità regionale; comunicazioni in merito al piano di razionalizzazione degli Uffici
Territoriali; sicurezza degli uffici; varie ed eventuali .
La riunione inizia illustrando alle OO.SS il piano di razionalizzazione in applicazione del D.L. 66 del 2014 prevedendo un taglio del 50% delle spese per locazioni passive e un 30% degli spazi utilizzati dallo Stato. Pertanto in Lombardia sono previsti la chiusura di n. 10 uffici Territoriali:
Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni, Legnano, Ponte San Pietro, Erba, Cantù, Codogno, Castiglione delle Stiviere, Corteolona, Stradella. In questi uffici dall’elenco romano non è prevista l’apertura di uno sportello decentrato.
Riteniamo gravissima la chiusura di altri uffici in Lombardia perché ciò significa che la lotta all’evasione fiscale sarà annullata e verranno lasciate intere aree geografiche senza alcun presidio del territorio creando disagi sia per il cittadino che per il lavoratore. Gli uffici Territoriali erano stati creati per il presidio del Territorio, ed ora in soli pochi anni viene smantellato tutto.
USB non è d’accordo alla chiusura di questi uffici, soprattutto per la vita, già pendolare di molti di loro, e per questo proclama lo stato di agitazione in tutti gli uffici, contro ogni concetto di chiusura, per difendere i servizi erogati alla cittadinanza, per chiedere investimenti e rilanciare il ruolo e la funzione sociale del fisco.