Gli imbonitori al potere non affrontano di petto l’urgenza delle assunzioni, ma tentano di frenare il forte conflitto espresso dai lavoratori in tutte le regioni e da molti amministratori locali mossi anche dall’esigenza di dare continuità ai servizi.
Ma all’indomani della firma delle convenzioni di Puglia, Campania e Sardegna, non siamo ne saremo ottenebrati per un altro anno di precarietà consapevoli che la definita chiusura del bacino incombe e senza contratti di lavoro si va a casa, con o senza benservito.
L’attenzione positiva suscitata nelle ultime settimane e la determinazione a lottare fino in fondo non deve essere abbassata!!! Semmai dobbiamo essere in grado di alzare il tiro per un decreto del Governo che prenda l’unica decisione giusta che serve ai precari LSU: ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO IN TUTTI GLI ENTI UTILIZZATORI.
Il 2017 dovrà essere un anno decisivo per eliminare l’ingiustizia e lo sfruttamento del lavoro LSU prorogati per 20 anni. Non svendiamo la piena applicazione della legge 125 e chiediamo assunzioni oltre i limiti del turn over, oltre i limiti delle attuali piante organiche che devono poter essere riscritte sul numero di LSU da assumere, e gli enti locali devono avere veri incentivi (non certo i 3000€ per ogni lavoratori assunto come previsto dal piano della Regione Puglia). Per sanare il lavoro nero, grigio, sommerso, lo Stato e le Regioni devono impegnare risorse certe e costanti.
E’ possibile che la settimana prossima la proroga arriverà anche per le restanti regioni ma i lavoratori con USB non faranno dietrofront! Misuriamo davvero chi lotta per il lavoro vero e chi fa finta di essere a fianco dei precari LSU solo per le proroghe.
Solo il contratto di lavoro a tempo indeterminato da firmare ci farà frenare!!!
Confermato Presidio Venerdi’ 27 gennaio Ministero del Lavoro –Via Flavia n. 6 - ROMA -.
Se non arriva alcun decreto per le assunzioni a Febbraio Manifestazione Nazionale alla Funzione Pubblica – Corso Vittorio ROMA