“Se il governo intende sottoporci lo stesso protocollo già presentato da Brunetta, la nostra risposta sarà di nuovo un netto no”, preavvisa Pierpaolo Leonardi della RdB-CUB, in merito alla convocazione delle confederazioni sindacali maggiormente rappresentative nel Pubblico Impiego fissata per domani a Palazzo Chigi.
“Abbiamo già respinto quel documento del Ministro della Funzione Pubblica - precisa Leonardi – in quanto prevede un irrisorio aumento di soli 68 Euro lordi mensili mentre introduce la modifica del modello il contrattuale con la previsione della triennalizzazione. Chiederemo al governo, che ha preannunciato aiuti miliardari per banche e imprese, di trovare le risorse per un rinnovo contrattuale decente. Chiederemo inoltre di modificare l’atteggiamento sprezzante fin qui assunto nei confronti delle grandi mobilitazioni contro lo smantellamento dello stato sociale che stanno attraversando il paese”, conclude il dirigente RdB-CUB.
La RdB-CUB si vede inoltre costretta ancora una volta a sottolineare la immotivata convocazione all’incontro di domani della UGL, la quale, in base alla legge che regola la rappresentanza e le relazioni sindacali nel settore, non è una confederazione maggiormente rappresentativa nel Pubblico Impiego.
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