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Servizi ambientali

Rinnovo Aia, commissione su sentenza Corte Europea e Vis. Rizzo (Usb): "Occasione unica per cambiare prospettiva"

Taranto,

Riportiamo di seguito l'intervento di Francesco Rizzo- Esecutivo Confederale a margine della Commissione Regionale Ambiente, tenuta il 15 luglio, sulla sentenza della Corte di Giustizia Europea dello scorso 25 giugno e sulla Vis presentata da Adi nell'ambito della procedura di rinnovo dell'Aia.

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"Riusciamo finalmente ad avere allo stesso tavolo la politica regionale, le agenzie Arpa e Aress, con i rappresentanti Vito Bruno e  Lucia Bisceglia, il Dipartimento di Prevenzione dell'Asl di Taranto col Dottor Michele Conversano. l'azienda, e noi sindacati. La Commissione di oggi, voluta dal presidente Mazzarano, è stato un importante momento di confronto sui temi, ambientali e occupazionali, al quale ciascuno ha preso parte con spirito costruttivo.

Occorre  ripartire da questo momento, e proseguire con l'obiettivo di cercare soluzioni, facendo squadra e ripensando, per il futuro, il rapporto tra Taranto, quindi cittadini e lavoratori da una parte, e l'azienda. Vanno certamente dette parole chiare sulle prospettive,sulla salute, sull'ambiente, sull'occupazione, sulla sicurezza nello stabilimento, sulla decarbonizzazione, di cui non abbiamo mai visto un progetto, sulle risorse, certamente da incrementare, rispetto a quelle ora disponibili, per rilanciare davvero la fabbrica in una ottica di mantenimento dei livelli occupazionali e di ecocompatibilità.

Non possiamo assolutamente  sottacere le numerosissime situazioni di criticità evidenti all'interno della fabbrica. Per quel che concerne i lavoratori, va detto che bisogna pensare ad un sistema mirato a risarcirli per tutto quello che hanno subito e che continuano a subire, come anche incentivi all'esodo per chi volesse uscire dallo stabilimento, perché ormai vicino all'età pensionabile o per intraprendere una esperienza imprenditoriale, i lavori di pubblica utilità, e ancora il riconoscimento dell'amianto o del lavoro usurante.

Per questo abbiamo bisogno di lavorare e collaborare tra noi per dare risposte importanti ai lavoratori e alla città, ed evitare gli errori del passato."

USB Taranto