L’8 marzo ci riappropriamo di una giornata di lotta. Le donne come prime linee essenziali di una produzione che non si ferma mai, ma anche soggetti sacrificabili sull’altare della crisi economica. La prima categoria colpita dai pesanti tagli al welfare e a tutti i servizi essenziali.
Lunedì 8 marzo sarà ancora sciopero generale.
Sarà sciopero contro lavoro a intermittenza, precario, demansionato, ricattabile, gratuito, invisibile.
Contro lo smantellamento dello Stato sociale e per il diritto al reddito, alla casa, al lavoro, alla parità salariale, a misure di sostegno per la fuoriuscita dalla violenza.
Sarà sciopero dal lavoro di cura e riproduttivo. Per non lasciare indietro nessun@: la fine del blocco dei licenziamenti e degli sfratti è dietro l’angolo.
A chi parla di debito buono e debito cattivo rispondiamo con la lotta contro le disuguaglianze e la redistribuzione della ricchezza.
A Roma come USB saremo
• Al MIUR dalle ore 10 in viale Trastevere insieme alle lavoratrici e ai lavoratori degli appalti di pulizie che reclamano l'uscita del secondo bando di internalizzazione. Il settore scuola è uno dei settori con il più alto tasso di femminilizzazione.
• Piazza Esquilino ore 17 nella piazza collettiva lanciata dal movimento NUDM.
RIAPPROPRIAMOCI DELLO SCIOPERO. RIAPPROPRIAMOCI DELLA LOTTA
USB Federazione di Roma
5 marzo 2021