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DOCUMENTI

SE NON ORA, QUANDO? LETTERA APERTA DEGLI INQUILINI DI VIALE DEI COLLI PORTUENSI

Roma,

Al Presidente del Municipio XVI Bellini, al Sindaco di Roma Alemanno, al Presidente della Regione Lazio Marrazzo, agli Assessori regionali Astorre e Nieri, ai consiglieri regionali, comunali e del Municipio XVI

 

SE NON ORA, QUANDO ?

 

È più di un anno che stiamo resistendo in via dei Colli Portuensi 187.

Per l’intero 2007 abbiamo inseguito il Fondo Pensioni dei dipendenti della ex Cassa  di risparmio di Trieste ora Unicredit per cercare con loro una soluzione al nostro problema, abbiamo sperato che gli amministratori regionali, comunali e municipali mettessero in campo con fermezza il loro potere di mediazione.

Anche il 2008 è iniziato tra mobilitazioni e richieste di trattative, sempre mancate, tra aspettative e delusioni.

Intanto le vendite a terzi sono iniziate, gli sfratti sono arrivati, le tutele per chi non può acquistare sono vere e proprie beffe, se non ricatti.

Noi intendiamo proseguire la lotta perché non abbiamo alternative e ci rivolgiamo di nuovo a chi ci governerà.

Il quadro politico è considerevolmente mutato, mentre la nostra situazione è decisamente peggiorata.

Non ci basta più generosa solidarietà senza impegno, ci  aspettiamo segni di discontinuità e soprattutto attenzione e azione fattiva.

Riteniamo che la Regione Lazio, concretizzando quanto promesso, debba intervenire con un provvedimento economico di sostegno all’acquisto e il Comune di Roma debba agire sul piano della tutela del diritto alla casa, un diritto ad oggi negato.

Il municipio può fare la sua parte interrompendo lo stillicidio delle vendite a terzi con un provvedimento temporaneo sospensivo.

Chiediamo a questi tre enti di  ricomporre un tavolo di trattativa al quale costringere Fondo Pensioni e Unicredit.

Usiamo la parola costringere perché è l’unica possibile.

Il potente e sordo proprietario degli edifici di viale Colli Portuensi 187 ritiene di non dover rendere conto a nessuno del suo operato e noi ci stiamo convincendo che sia proprio così.

C’è qualcuno disposto a farci ricredere?

 

Vi scriviamo speranzosi di ricevere indicazioni nuove che consentano a chi vuole acquistare di essere messo in condizione di farcela e a chi non può, di avere le dovute garanzie, soprattutto se anziani e portatori di handicap.

 

Noi la nostra parte la faremo fino in fondo!

....voi?

 

 

                                           Il comitato degli inquilini di viale Colli Portuensi 187