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USB A TUTELA DEI LAVORATORI DELLE FERROVIE

Roma,

L’Unione Sindacale di Base, anche alla luce del comunicato della RSU che di seguito riporta integralmente, si indigna ma non si stupisce per le condizioni di carenza nell’applicazione del D.Lgs 81/08 e di inadempienze contrattuali, viste le ripetute segnalazioni e diffide prodotte nel tempo dalla nostra Organizzazione Sindacale.

 

USB ritiene imprescindibile dare nuovo impulso alle rivendicazioni dei lavoratori delle ferrovie, anche attraverso iniziative sindacali e legali che ripongano al centro il rispetto del CCNL, la dignità dei lavoratori, il salario, la democrazia sindacale e, non per ultima, la sicurezza nei luoghi di lavoro.

 

Il comunicato della RSU:

 

RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA

DTP ROMA 18

 

IL FUOCO DI PAGLIA

Il fuoco di paglia brucia svelto e con una gran fiammata, ma non lascia braci  non scalda e non vi si può cucinare nulla: insomma è un fatto fine a se stesso…

… o a qualche “doppio - fine”.

 

 

La rottura delle relazione industriali nella DTP Roma continua a restare il giallo di quest’inizio anno: a fronte di una montagna di problematiche irrisolte, e di fatto rimosse da dirigenza aziendale e OOSS, siamo praticamente bloccati da un mese e mezzo nell’impossibilità di chiedere conto alla società delle gravi ripercussioni che le scelte operate negli ultimi anni stanno producendo sul quotidiano dei ferrovieri di questa Direzione: carenza di personale e delle figure professionali necessarie allo svolgimento delle attività come da contratto e accordi di settore; carenza di adeguate risorse strumentali degli impianti; azzeramento degli strumenti della contrattazione come individuati dall’accordo nazionale del 2004;

 

tutto questo ha prodotto il caos organizzativo in cui ogni giorno e ogni notte i ferrovieri della DTP Roma sono costretti a operare: con riposi minimi giornalieri e settimanali ridotti;

un monte annuo di prestazioni notturne individuali che sfiora i limiti di legge e che dunque, pur essendo gravemente incidente su e sicurezza, non consente al lavoratore il beneficio delle tutele per il lavoro notturno; salute nastri di lavoro settimanali ormai fissi a 44 ore;c ostante impiego al di fuori degli impianti di appartenenza; sistematica variazione dei programmi di lavoro settimanali

 

A consentire tutto questo anni di carta bianca di quelle stesse OOSS che oggi denunciano un generico degrado delle relazioni industriali e continuano a non dire cosa vogliono fare per risolvere i problemi del settore nella DTP Roma; dichiarano il blocco delle prestazioni notturne e poi chiudono gli occhi sulle decine di azioni messe in atto dalla società che ignorano e vanificano la mobilitazione in corso; lasciano al singolo lavoratore la gestione di una difficile conflittualità di cui finisce per sentirsi solo oggetto.

 

Prima che tutto torni ai “bei tempi del volemose bbene”, con la firma dell’ennesimo lasciapassare sindacale all’arbitrio datoriale, rendiamo noto che abbiamo in mano decine di comandi verso i colleghi per l’effettuazione di prestazioni notturne, emessi dai capi impianto in queste ultime settimane con motivazioni che riteniamo non rientranti tra quelle fatte salve dalla dichiarazione di agitazione (sicurezza della circolazione): siamo pronti a condividere con qualsiasi O.S. tale materiale al fine di aprire un’azione di denuncia per comportamento antisindacale verso quei dirigenti responsabili dei suddetti comandi.

 

Solo questo può dare il segno di una reale volontà ad avviare una nuova stagione di contrattazione aziendale, dove ognuno è pronto al suo ruolo e soprattutto dove i ferrovieri hanno voce in capitolo, perché altrimenti: il fuoco di paglia brucia svelto e con una gran fiammata, ma non lascia braci … 

 

Roma 1 febbraio 2012

Membri RSU DTP Roma 18

D. Testa – S. Pennacchietti