L’Unione Sindacale di Base ha revocato lo sciopero generale nazionale indetto per lunedì 9 marzo, in occasione della giornata mondiale delle donne.
La decisione - che fa seguito all’indicazione immediata in cui il 28 febbraio la Commissione di garanzia segnalava presunte violazioni delle regole in numerosi settori lavorativi - è stata presa da USB unicamente allo scopo di preservare lavoratrici e lavoratori dalle già minacciate sanzioni.
USB denuncia il clima di irregimentazione in atto nel Paese, cui la Commissione di garanzia si è adeguata con il pretesto dell’emergenza coronavirus, e ritiene ormai indispensabile un intervento legislativo per ripristinare il diritto di sciopero in Italia.
Pierpaolo Leonardi
p.Confederazione USB
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