VARIE ED EVENTUALI – Cominciamo dalle varie ed eventuali che, forse, sono state la parte più interessante dell’incontro sindacale di oggi.
OSSERVATORIO SULLA PRODUTTIVITA’ – Accogliendo la richiesta della USB, il Direttore generale ha comunicato che l’Osservatorio sarà convocato in via permanente per monitorare l’assestamento della produttività 2016 e valutare i necessari correttivi rispetto ad una produzione complessiva dell’Ente non ritenuta, negli anni, sempre meno soddisfacente.
SALDO INCENTIVO 2016 – Rispondendo ad un’istanza della USB il Capo del personale ha assicurato il pagamento di un saldo parziale dell’incentivo 2016 possibilmente con la retribuzione di aprile.
INTERPELLO PER LA DCSU – Il Direttore generale ha accolto la richiesta della USB di procrastinare la scadenza dell’interpello per la mobilità volontaria verso la Direzione centrale Servizi all’Utenza. Saranno accolte nel frattempo le domande di mobilità verso la nuova Direzione centrale pervenute al momento (meno di 40).
SELEZIONI 2016 E RIASSORBIMENTO TEP – USB è tornata a sollecitare un incontro su questi temi. Il Capo del personale ne ha fissato l’esame per il prossimo 11 aprile.
SOGGIORNI STUDIO E ISCRIZIONE AL FONDO DEL CREDITO – Su questi argomenti si rinvia allo specifico comunicato che alleghiamo al presente volantino, sottolineando che anche su quegli argomenti è stata registrata una positiva attenzione da parte della delegazione dell’Amministrazione.
VIGILANZA, INFORMATIVA POST DATATA
Veniamo ora alle dolenti note. Dopo il nostro comunicato N. 21 del 24 marzo, si è tenuta stamattina l’informativa sull’ordine di servizio n. 2 firmato dal Direttore generale lo scorso 20 marzo, con il quale si costituiscono tre gruppi di lavoro a supporto della vigilanza documentale ed ispettiva.
L’Amministrazione ha fatto ammenda rispetto al ritardo della comunicazione ai sindacati, ma questo non può bastare. Quando si è tenuta la riunione sulla Vigilanza il 22 marzo, da più di otto giorni il documento era alla firma del Direttore generale, quindi l’informativa poteva e doveva essere data in quella riunione se non addirittura prima, visto che l’atto era già stato firmato.
Abbiamo chiesto la sospensione della validità dell’ordine di servizio e l’apertura di un interpello per la costituzione dei gruppi di lavoro.
Su questo da parte dell’Amministrazione c’è stata totale chiusura, rivendicando il diritto a scegliere chi si ritiene opportuno.
Nessuno ha messo in discussione il ruolo della dirigenza, quello che abbiamo cercato in tutti i modi di far passare è un principio di trasparenza e non serve richiamare le esperienze passate per sostenere che anche allora i gruppi di lavoro in vigilanza sono stati costituiti senza interpello.
Abbiamo criticato in passato l’Amministrazione per aver messo l’attività di Vigilanza nelle mani dell’ANIV, critichiamo l’Amministrazione oggi per aver operato in modo poco trasparente, che non significa, almeno da parte nostra, richiesta di cogestione.
Tuttavia due spiragli positivi dalla discussione sono emersi:
- l’INPS è intenzionato, pur nelle difficoltà operative che il rapporto con l’INL determina, a non abbandonare l’attività di Vigilanza, cercando di salvaguardare le proprie funzioni;
- ai Direttori regionali è stato affidato il compito di recepire le disponibilità dei singoli ispettori di vigilanza a far parte dei gruppi di lavoro.
Invitiamo, pertanto, chi è interessato ad attivarsi.
LA FUNZIONE SOCIALE DELLA VIGILANZA
STRETTA TRA JOBS ACT E INL
Continua l’impegno della USB per la difesa della funzione sociale della vigilanza ispettiva e nell’ambito delle iniziative per salvaguardare la tutela dei lavoratori ha organizzato per il 5 aprile un Convegno nazionale.
In allegato trovate la locandina dell’iniziativa alla quale hanno assicurato la loro presenza parlamentari e vertici istituzionali. Vi invitiamo a prenotare la vostra partecipazione all’indirizzo mail pubblicoimpiego@usb.it dal momento che la sala Angiolillo di palazzo Wedekind, dove si terrà il Convegno, contiene solo 100 posti.