Con la nota pubblicata sul sito del Comune di Roma (qui il link) mercoledì 15 è stato comunicato alla cittadinanza che, a partire da febbraio, i richiedenti asilo residenti in città potranno richiedere il rilascio della carta d'identità in tutti i municipi, esattamente come gli altri residenti. Un cambio di gestione da parte del Comune che è frutto della lotta, in questi ultimi mesi, del sindacato USB insieme alle comunità di cittadini stranieri presenti in città. Una mobilitazione che ha visto presidiare gli uffici dell'anagrafe centrale di via Petroselli per diverse mattinate a partire da ottobre, con protagonisti persone provenienti da tutto il mondo che hanno alzato cartelloni e gridato a gran voce sotto gli uffici del Comune, chiedendo di fermare un trattamento discriminatorio messo in atto nei confronti di lavoratori e lavoratrici richiedenti asilo che vivono nella nostra città. Senza la carta d'identità ai richiedenti asilo è sistematicamente precluso un conto in banca (e di conseguenza è impossibile trovare un lavoro regolare), così come è impossibile l'ottenimento di una patente di guida italiana. La situazione davanti la quale il Comune poneva le persone richiedenti asilo escludeva e penalizzava migliaia di lavoratori e lavoratrici presenti in città. A dicembre una delegazione del sindacato USB e di alcune comunità migranti di Roma ha incontrato l'assessore ai servizi anagrafici Bugarini, al quale abbiamo richiesto una soluzione a questo problema: il decentramento dei rilasci di carte d'identità anche per i richiedenti asilo. A poche settimane dal nostro incontro è arrivato un cambiamento che è il risultato soltanto dalla determinazione delle comunità composte da lavoratrici e lavoratori migranti residenti a Roma. Questo ci dimostra che uniti possiamo davvero cambiare le cose, che organizzandoci insieme possiamo trovare risposte ai nostri problemi. Questa è una vittoria che non può fare altro che darci forza nei percorsi di lotta che ancora stiamo portando avanti e che vedono protagonisti i cittadini stranieri in tutta Italia: regolarizzazione dei lavoratori stranieri presenti in Italia, salari dignitosi, rispetto dei diritti di chi lavora!

USB MIGRANTI