Editoriale
Un ego smisurato a volte muove le nostre azioni. E ci spinge a valutazioni fuori registro o a interpretare la realtà con elementi fuorvianti.
Eppure non riusciamo a sfuggire a questa trappola: non ascoltiamo quello che avviene intorno a noi e ci muoviamo come posseduti dalla sensazione che non si possa fare a meno del nostro pensiero e del nostro agire. A prescindere.
Comunque vada qualcuno ci rimette o perde qualcosa. Oppure, se preferite, possiamo rimetterci tutti.
Dunque i fatti: è nato il CAT - Coordinamento Autorganizzato Trasporti - e buon lavoro e buona fortuna; al suo interno tante facce conosciute, frequentate in stagioni passate, e a cui molto spesso ci lega una amicizia e una fratellanza di militanza trascorsa. Altre persone erano con noi fino a ieri ma non è stato possibile tenerci insieme per i differenti punti di vista che ci separano sull’idea della gestione della struttura e dell’organizzazione sindacale prima ancora che della strategia. Così come con i compagni di passate stagioni di lotte, oggi usciti da OrSA e artefici del progetto CAT, difficile pensare a obiettivi diversi sulla vertenza post contrattuale o sulle valutazioni nei confronti di chi ha firmato quello che oggi stiamo subendo. Eppure, nonostante i tentativi esperiti, siamo rimasti separati nelle sigle e nei metodi che ognuno di noi rappresenta con la propria bandiera. [continua…]
Indice
- Un ego smisurato
- Ferrovie della Calabria
- La bad company del Gruppo FS
- Tratte maledette
- Udienza preliminare per la Strage di Viareggio
- USB: il punto della situazione
- In questo momento le ferrovie sono sicure
- Effetti della globalizzazione
- Pillole & News
- Link