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Comunicati USB INPS Coordinamento Nazionale

ESUBERI E TELELAVORO

Nazionale,

Comunicato n. 50/14

Nell’incontro di oggi l’Amministrazione ci ha fornito una nuova tabella relativa agli esuberi (in allegato). Rispetto alla precedente viene delineato un quadro diverso. I prepensionamenti in deroga da 850 scendono a 781, quindi è necessario formare una graduatoria che lascerà fuori 284 lavoratori rispetto ai 1065 che hanno risposto alle lettere inviate a suo tempo.

 

Stiamo ovviamente parlando solo dell’area C in quanto solo in questa area si registrano gli esuberi, così come individuati dalle determinazione 97 del Commissario straordinario.

 

Per la formulazione della graduatoria è stata individuata una soglia di ammissione seguendo il criterio dell’anzianità contributiva fissata in 1895 settimane pari a 36,44 anni di contributi al 31/12/2013.

 

A parità di anzianità contributiva la posizione in graduatoria verrà stabilità secondo la maggiore anzianità anagrafica.

 

Adesso il tutto passa al Direttore Generale che entro martedì 15 luglio dovrebbe firmare la determina a cui seguirà celermente l’invio delle lettere agli interessati attraverso le sedi competenti.

 

Sia i lavoratori che rientreranno nella graduatoria, sia coloro che hanno già maturato il diritto a pensione ordinaria ante 2012 (315 interessati) ed hanno chiesto il mantenimento in servizio, saranno collocati a riposo dal 1 febbraio 2015.

 

Per quanto riguarda la possibilità di utilizzare il criterio dei salvaguardati come prioritario alla formulazione della graduatoria, l’amministrazione ha risposto che per tali figure, ovvero coloro che utilizzano l’art.33 comma 3 della Legge 104, già è prevista l’uscita in deroga dalla stessa “riforma” Fornero.

 

Nonostante le nostre richieste di ampliare il numero dei prepensionamenti, 284 lavoratori dell’area C ed i circa 100 delle aree A e B, resteranno esclusi dalla possibilità di accedere al pensionamento in deroga, pur avendo risposto positivamente alla richiesta di disponibilità al pensionamento.

 

La USB ha ribadito la sua posizione chiedendo all’amministrazione di definire con urgenza la nuova dotazione organica ed il piano triennale delle assunzioni, in modo da poter consentire l’uscita a tutti coloro che maturano i requisiti ed il diritto al pensionamento ante Fornero entro dicembre 2016,  e di conseguenza attingere per le nuove assunzione alle graduatorie dei concorsi già banditi per gli esterni e la presentazione dei concorsi interni tra le aree.

 

All’inizio della discussione è stato siglato anche dalla USB l’accordo sul TELELAVORO  ed il lavoro SATELLITARE, che potrebbe rappresentare una risposta alla mobilità forzata nell’ambito dei 50 Km dalla propria sede stabilita nel decreto del Governo Renzi- Madia.

 

Infine l’Amministrazione ha comunicato che al 90% sarà corrisposto a tutti i dipendenti, con la retribuzione del mese di luglio, un acconto per il CCNI 2013  pari a quello precedentemente liquidato nel mese di febbraio 2014.