I lavoratori della Coop San Martino in appalto nel magazzino Ikea di Piacenza hanno scioperato oggi compatti con USB e per la prima volta l'appaltatore ha accettato di incontrare l’Unione Sindacale di Base, da due anni sindacato maggiormente rappresentativo nel magazzino.
Coop San Martino si è resa così disponibile a trattare con USB, a partire dal punto focale dello sciopero: il riconoscimento della malattia al 100%, per evitare che a fine mese ci si ritrovi con buste paga di poco superiori ai 400 euro.
Al rappresentante della Coop San Martino è stato consegnato un documento con in calce le firme di 150 lavoratori. Stessa cosa è stata fatta nel pomeriggio nella Prefettura di Piacenza, dove una delegazione USB ha incontrato il capo di gabinetto e un rappresentante dell’Ispettorato territoriale del Lavoro.
Si apre un percorso nuovo nel magazzino Ikea, perché la lotta paga sempre
#schiavimai
Unione Sindacale di Base - Logistica