a cura della FSM
168 anni dopo la prima rivolta delle lavoratrici tessili a New York, che rivendicavano l'aumento dei loro miseri salari, la riduzione dell'orario di lavoro, la parità di retribuzione e i diritti sociali, la situazione delle lavoratrici, delle disoccupate e delle giovani donne è estremamente difficile e sta peggiorando in tutto il mondo: disoccupazione, lavoro flessibile, precarietà, pressione psicologica e violenza nei luoghi di lavoro e mancanza di servizi sanitari e di assistenza sanitaria.
La fase internazionale che l'umanità nel suo complesso sta attraversando è caratterizzata da una crisi economica e sociale senza precedenti, che si riflette sul terreno politico e militare attraverso eventi che si susseguono con sempre maggiore rapidità. Gli unici margini di crescita per il capitale derivano da uno sfruttamento sempre più intensivo della forza lavoro e dalle risorse naturali sempre più scarse del pianeta, nonché dalla guerra, per cui oggi la condizione delle persone, dei lavoratori, soprattutto delle donne, è in continuo peggioramento. I soldi per le armi e la guerra ci sono sempre, i soldi per soddisfare i bisogni delle classi lavoratrici non si trovano mai, paghiamo queste decisioni in termini di tagli al welfare, attacchi ai salari, inflazione elevata, aumenti molto forti del costo della vita, un generale aumento della povertà.
Le nostre lotte come sindacati internazionali di classe, oggi come le lavoratrici nel 1857, sono l'unico modo per cambiare questa situazione, lottare contro i disegni imperialisti di portare il mondo alla guerra, lottare contro questo sistema di sfruttamento che ci vuole schiave.
La FSM sostiene fermamente le rivendicazioni delle lavoratrici fin dalla sua fondazione e oggi invita le sue organizzazioni affiliate ad agire affinché i diritti delle donne siano parte integrante delle loro lotte.
In questa importante giornata di lotta riaffermiamo la solidarietà con l'eroico popolo palestinese e la necessità di porre fine alla barbara occupazione israeliana.
Il comitato delle donne della FSM invita le donne di tutto il mondo a essere attive in tutti i campi, in tutte le iniziative e lotte.
Pertanto, trasformiamo l'anniversario dell'8 marzo di quest'anno in un'occasione per lanciare attività di solidarietà con le donne per esercitare i nostri diritti che preservano la dignità.
La FSM sostiene la lotta delle donne, dei lavoratori, dei disoccupati, degli agricoltori, dei giovani, dei migranti, contro le politiche del capitale, dei monopoli e delle multinazionali.
Perché più donne si uniscano alle fila del movimento sindacale progressista e ai suoi organi direttivi.
Rivendichiamo i nostri diritti!
Lavoro dignitoso e dignità sul lavoro
Stesso salario per lo stesso lavoro
Indennità di maternità per tutti
Prestazioni sociali per tutti
Salute e sicurezza sul lavoro
Anche in questa occasione la FSM invita le lavoratrici ad unirsi alle fila del movimento sindacale di classe, in modo organizzato e collettivo, insieme e fianco a fianco con i lavoratori maschi, e a lottare per un mondo libero dalle guerre, libero da ogni forma di sfruttamento, per un mondo in cui tutta la classe lavoratrice possa prosperare e godere dei frutti del proprio lavoro.
Lunga vita alle lotte!