Al Direttore Generale
Dr. Mauro Nori
Al Direttore Centrale
Area Risorse Umane
Dr. Sergio Saltalamacchia
Al Dirigente
Area Servizi al Cliente Interno
Dr. Marcello Mastrojeni
Oggetto: Piccoli Prestiti
Da molti lavoratori stanno arrivando alla scrivente Organizzazione Sindacale richieste di intervento e chiarimento sul mancato avvio della nuova procedura dei piccoli prestiti, la cui applicazione sta slittando oltre i tempi previsti, mettendo in seria difficoltà i colleghi che contavano già di poter presentare le relative domande.
Inoltre, in merito alla nuova disciplina per la concessione dei piccoli prestiti, in particolare per quel che riguarda il nuovo sistema di calcolo per la determinazione della somma massima concedibile al richiedente, basato sul quinto dello stipendio, la scrivente O.S. ha verificato che il risultato del massimo concedibile derivante dalla procedura di simulazione “Piccoli Prestiti”, inserita nella Intranet dell’Istituto, non coincide con quello ottenuto dalla scrivente fuori dalla procedura.
La USB chiarisce che il calcolo è stato effettuato prendendo a riferimento le seguenti voci stipendiali ricavate da una busta paga: stipendio tabellare, RIA, vacanza contrattuale, indennità di ente. Dalla somma di tali voci sono state poi detratte le varie trattenute previdenziali e l’ IRPEF.
Per quanto sopra esposto la USB chiede:
· l’immediata applicazione della procedura informatica ritenendo inaccettabile ulteriori ritardi, a fronte dei rilevanti impegni economici già assunti dai lavoratori;
· di conoscere quali siano gli elementi inseriti nella procedura per il calcolo del quinto cedibile e la verifica urgente di quanto illustrato sopra.
Roma 3 Marzo 2014
USB P.I. INPS