Editoriale
Trenord e Trenitalia Cargo: due versanti di processi staccati tra loro da uno spazio di tempo sufficiente a farci capire le dinamiche che si stanno innescando sul panorama ferroviario.In entrambi i casi ci troviamo davanti due “apripista”: da una parte il prototipo di una società spuria formata dalla confluenza di due spezzoni del trasporto pubblico nella regione con il maggior numero di treni regionali; un contratto creato all’occorrenza per sommare le negatività dei due settori, ferrovie e autoferrotranvieri, e la confezione pronta per essere ceduta ai privati che sentitamente ringraziano per il dono.Dall’altra parte una divisione ridotta a piccoli numeri dopo essere stata una colonna portante del trasporto su ferro da quando esiste la ferrovia. Anche in questo caso un boccone già pronto per chi è interessato a fare affari sulle spoglie di un servizio su scala nazionale che paga il prezzo di una deregulation contrattuale e di gestione.Se queste due operazioni andranno in porto rimarrà il grosso di RFI a gonfiare (si fa per dire) la FS Holding ormai piena di società a camera stagna e appetibili per facili mercati azionari.La nostra posizione non concede sconti: il modello di trasporto che proponiamo può essere solo quello di una modalità sostenibile per la cittadinanza e per il territorio; quindi se il trasporto, o la rete dei servizi, deve essere un bene comune per tutti i cittadini vuol dire che il traffico pendolare e quello delle merci deve essere privilegiato quando si svolge su ferro e pianificato per essere razionalizzato e diffuso in alternativa a quello inquinante, costoso, individuale e non soggetto a elementi regolatori.Queste saranno le nostre parole d’ordine nei prossimi giorni e mesi per opporci alla deriva che qualcuno vuole imporci ormai da più di un decennio.
Indice
- Ribaltone in Lombardia
- È nato il CoAT
- Ferroviere investito
- Coincidenza o scarsa manutenzione?
- I ferrovieri non ne possono più
- Riccardo licenziato
- Pasti aziendali
- Un ticket al giorno
- Incidente mortale ad Arezzo
- Cargo
- IVU
- Ferrovieri
- DTP Roma
- In breve
- Link
- In allegato: accordo negativo Tirreno