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Comunicati USB INPS Coordinamento Nazionale

MANSIONISMO VERTENZA GENERALE - USCIAMO DAL GHETTO: LA VERTENZA DEVE RIGUARDARE TUTTI

Nazionale,

Comunicato n. 53/16 Allegati: Manifesto della USB INPS sul mansionismo; Richiesta di attestazione di mansioni effettivamente svolte

Il problema del mansionismo all'INPS non è una questione delle Aree A e B, ma una vertenza che deve riguardare tutto il personale, compreso quello dell'Area C e, ci si permetta questo appunto, anche la dirigenza, che deve smettere di scaricare sul singolo lavoratore le proprie responsabilità, arrivando addirittura al ricatto del demansionamento di fatto rispetto alle funzioni effettive svolte. Il recente Coordinamento nazionale dei delegati USB dell'INPS è partito da queste valutazioni ed ha stabilito un articolato percorso di lotta.

Da oggi la USB avvia una campagna nazionale sul mansionismo, che si fermerà soltanto quando sarà raggiunto il pieno risultato del giusto inquadramento per tutto il personale. Abbiamo scritto un “Manifesto sul mansionismo”, una definizione pomposa per un documento nel quale molto semplicemente abbiamo voluto riportare dei punti per noi imprescindibili su tale questione.

Innanzitutto all'INPS di Boeri chiediamo un'operazione di trasparenza: si attestino le funzioni svolte da ciascun dipendente, non quelle teoriche previste dal livello economico d'inquadramento, ma quelle realmente svolte negli ultimi cinque anni. Lo ripetiamo: è un atto di trasparenza che chiediamo a chi della trasparenza ha fatto lo slogan del proprio mandato.

Abbiamo predisposto una scheda con la quale ciascun dipendente può chiedere al dirigente della sede presso la quale è in servizio di attestare le funzioni effettivamente svolte negli ultimi cinque anni. Ripetiamo: l'invito è rivolto a tutti i lavoratori delle Aree A-B-C.

Trascorso un  mese, qualora il dirigente non prenda in considerazione la richiesta o si limiti a generici riferimenti contrattuali, invieremo ai lavoratori una seconda scheda, più articolata, nella quale sarà il dipendente a dichiarare le funzioni che effettivamente ha svolto, chiedendo, laddove ne ricorrano le condizioni, l'attribuzione delle mansioni superiori.

Nel frattempo ci impegniamo a stilare una tabella articolata nella quale le diverse funzioni saranno incardinate ai diversi livelli economici delle singole aree. E' un lavoro che spetterebbe all'amministrazione centrale, ma se ciò non accade sarà la USB, con il supporto dei propri legali ed esperti, a stilare un documento di riferimento per i lavoratori, che li aiuti a capire quali funzioni spettano e quali no.

Nei prossimi mesi USB convocherà un'ASSEMBLEA NAZIONALE SUL MANSIONISMO, alla quale saranno invitati a partecipare tutti i lavoratori delle Aree A-B-C e in quell'occasione faremo il punto sulla vertenza e decideremo come andare avanti. Nel frattempo, speriamo che si apra finalmente il confronto per il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e in quel contesto USB tornerà a proporre l'Area Unica C, dove collocare tutto il personale.

Su quest'ultimo punto invitiamo le lavoratrici e i lavoratori dell'INPS a chiedere a CGIL-CISL-UIL-CISAL la loro proposta di revisione dell'ordinamento professionale, prima dell'avvio delle trattative per il rinnovo del contratto, perché riteniamo inaccettabile che quando si è lontani dal rinnovo contrattuale quelle organizzazioni sindacali vadano nelle assemblee a sostenere l'area unica e quando poi si avvicina il tempo della convocazione all'ARAN facciano puntualmente retromarcia, impedendo alla USB di realizzare il progetto di superamento delle ingiuste e ingiustificate differenze stipendiali e d'inquadramento.

Noi non ci fermeremo e voi???