L’USB Inps della Liguria esprime la massima solidarietà ai colleghi della sede di Taranto, in particolare ai colleghi delle aree A e B che da anni svolgono mansioni superiori senza alcun riconoscimento.
Giudichiamo vergognosa e provocatoria l’informativa del direttore provinciale che, con la fredda contabilizzazione delle persone come numeri degna di periodi bui della storia del secolo scorso, spoglia i lavoratori della loro dignità, umanità e li trasforma in eccedenze di cui sbarazzarsi pur di adempiere al sacro comando dei vari piani budget, cruscotti e quant’altro.
Siamo peraltro certi, perché lo viviamo ogni giorno in tutte le sedi, che i colleghi dell’area A della sede di Taranto fino ad oggi abbiano contribuito a fronteggiare la cronica carenza di personale, adoperandosi anche in mansioni che non vengono loro né riconosciute, né retribuite: è il sig. direttore della sede di Taranto che dovrebbe dire come ha utilizzato sino ad oggi questo personale e, nel caso fantasioso di “esuberi”, giustificare come e perché se ne sia accorto solo oggi.
Crediamo invece che il fine sia ancora più pericoloso –per tutti i lavoratori dell’ente e del P.I.- e cioè che si stiano “sondando” sul campo le nuove strategie del governo contro i lavoratori pubblici, utilizzando evidentemente funzionari “più realisti del re”.
Invitiamo tutti i lavoratori alla massima vigilanza e a dare un segnale forte alla dirigenza dell’ente e ai sindacati complici sostenendo USB alle elezioni delle RSU.
USB P.I. – INPS Liguria