Il Coordinamento nazionale USB INPS, riunito a Frascati (Roma), nelle giornate del 13 e 14 gennaio 2012, esprime:

• profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Nicolò Savarino, il vigile urbano dell’USB di Milano assassinato nello svolgimento del proprio lavoro;
• solidarietà e affetto a Giuseppe Nobile, il delegato USB di Verbano-Cusio-Ossola per la coraggiosa iniziativa di sciopero della fame contro il perdurare dell’attacco ai lavoratori pubblici.

Il Coordinamento rappresenta la rabbia di questo blocco sociale nei confronti di manovre economiche che continuano a colpire i lavoratori dipendenti, i precari e le famiglie a medio e basso reddito, oltre a diritti fondamentali come quelli al lavoro dignitoso e alla pensione.

Al termine delle due giornate di lavori il Coordinamento nazionale assume le seguenti decisioni:

• proseguire con impegno nella difesa del ruolo dell’INPS, nella pretesa del rispetto delle norme complessive sulla sicurezza e salute dei lavoratori, nella rivendicazione di soluzioni ai problemi dei lavoratori; 
• assumere la Piattaforma USB INPS quale strumento di confronto e di lotta da valorizzare in ogni iniziativa di mobilitazione, a partire dal prossimo sciopero generale del 27 gennaio;
• respingere la nuova misurazione della produzione (coefficiente 124), introdotta per aumentare in modo consistente carichi di lavoro già insostenibili e produrre una frammentazione e incertezza degli incentivi;
• pretendere dal Direttore Generale dell’INPS il rispetto degli impegni assunti in merito alla richiesta di deroga delle attuali norme per favorire i passaggi da un’area all’altra dei lavoratori delle Aree A e B e al riconoscimento della RIA agli ex insegnanti;
• esercitare una forte pressione per ottenere l’immediata emanazione delle selezioni con decorrenza 1° gennaio 2011, previste dall’Accordo triennale di programma;
• sostenere con adeguate iniziative l’esigenza di non procedere al taglio del 10% delle spese di organico e proseguire nelle iniziative comuni con le strutture USB dell’INPDAP e dell’ENPALS per evitare la mobilità coatta o addirittura il licenziamento dei lavoratori in soprannumero;
• rivendicare l’elezione diretta dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) con elezioni aperte a tutto il personale, da tenersi contemporaneamente al rinnovo delle RSU.

Il Coordinamento nazionale sosterrà le decisioni assunte non solo chiedendo un’alta partecipazione allo sciopero generale del 27 gennaio, ma ricorrendo anche ad altre forme di mobilitazione, compresa quella dell’occupazione, valorizzando al tempo stesso il rapporto con i cittadini utenti con momenti di confronto pubblico.

Il Coordinamento nazionale USB INPS invita le lavoratrici e i lavoratori a candidarsi nelle liste del sindacato di base per le prossime elezioni del 5-6-7 marzo per il rinnovo delle RSU e a votare le liste USB per contribuire a far diventare maggioranza USB all’INPS.

Frascati, 14 gennaio 2012                                            

COORDINAMENTO NAZIONALE USB INPS