Lo scorso 20 febbraio la USB ha allestito una mostra di protesta davanti alla sede della centrale informatica dell’INPS, chiusa per lavori di ristrutturazione iniziati nel 2011.
Scarse le cifre ufficiali sui costi dell’intervento che riguarda quattro piani dello stabile in parte ancora oggi in stato di abbandono come testimoniano le fotografie.
Dall’amministrazione continuano a non pervenire informazioni utili, evidenziando una scarsa trasparenza. Solo due giorni prima dell’iniziativa della USB agli ingressi di quello che dovrebbe essere il cantiere sono apparsi i cartelli con le indicazioni dell’impresa titolare dei lavori.
Boeri ha lasciato una pesante eredità, ora si volti pagina e si forniscano le informazioni richieste da tempo dalla USB.