Nella riunione del tavolo sindacale nazionale dello scorso venerdì 11 settembre, oltre a discutere della bozza di contratto integrativo 2015 presentata dall’Amministrazione, di cui abbiamo dato conto nel comunicato N. 54 di ieri, sono state fornite anche notizie in merito ai seguenti argomenti.
CONTRATTO INTEGRATIVO 2014
Il Ministero dell’Economia aveva mosso dei rilievi su una parte dell’accordo integrativo. Dopo le spiegazioni dell’INPS, l’Amministrazione si è detta fiduciosa di ricevere a breve la certificazione del contratto. Siamo alla fine del 2015 e i lavoratori non sanno ancora quando e in che misura percepiranno il saldo dell’incentivo 2014. Ma ha ancora un senso questa pantomima della produttività?
SICUREZZA SPORTELLI
Anche a seguito di nuove aggressioni avvenute in questi giorni nei confronti dei colleghi addetti agli sportelli, la USB ha chiesto all’Amministrazione di trovare le soluzioni necessarie per mettere in sicurezza i lavoratori che svolgono attività di sportello. L’acuirsi di una crisi economica senza fine e il riproporsi di campagne denigratorie contro i lavoratori pubblici, sono l’humus nel quale cresce la rabbia che poi viene scaricata contro chi cerca diligentemente di fare il proprio dovere. Non si tratta di alzare barriere protettive, ma innanzitutto di ricostruire un clima nel quale il lavoratore pubblico non sia considerato un parassita ed un nemico. Questa dovrebbe essere una priorità dei vertici dell’Ente, mentre il Presidente impiega il suo prezioso tempo ad attaccare indistintamente i sindacati considerandoli un costo per il Paese.
VINCITORI CONCORSI C1/B1
I vincitori delle selezioni interne per C1 e B1 incappati nel blocco del riconoscimento economico dei passaggi a partire dal 2011, con l’applicazione della Legge di Stabilità del 2015 avrebbero dovuto vedersi riconosciuto, a partire da gennaio, lo stipendio della posizione giuridica attribuita ma sono tuttora in attesa perché sembra che il Dipartimento della Funzione Pubblica abbia sollevato problemi sulle autorizzazioni dei passaggi.
Il ministero vigilante pone problemi sulla tempistica delle procedure relative a 44 passaggi a C1 effettuati dall’INPDAP, che potrebbero addirittura determinare la retrocessione in area B dei vincitori del concorso.
Inoltre, per i vincitori del concorso (INPDAP) a B1, che aspettavano l’inquadramento, l’Amministrazione ha affermato che a seguito di ricorso presentato da alcuni lavoratori interessati tutto viene rinviato in attesa della sentenza. Non ci sembra una decisione accettabile. Su entrambe le questioni la USB si sta attivando presso il Dipartimento della Funzione Pubblica.
LAVORATORI IN COMANDO ALL’INPS
Per quanto riguarda la stabilizzazione del personale in comando l’Amministrazione ha ricordato le disposizioni della Funzione Pubblica che impongono a tutte le pubbliche amministrazioni di accogliere prioritariamente il personale in mobilità a seguito della soppressione delle Province.
Allo stesso tempo l’Amministrazione si è dichiarata interessata a far rimanere all’INPS il personale attualmente in comando annunciando che si procederà con il rinnovo dei comandi in scadenza.
USB chiede che si proceda alla stabilizzazione definitiva degli infermieri, una professionalità non riscontrabile tra il personale delle Province e quindi non direttamente concorrente, dal momento che molte aziende sanitarie locali hanno dichiarato l’indisponibilità a concedere ulteriori proroghe in attesa del definitivo passaggio all’INPS.
REVISIONE DELLA MISURAZIONE DELLA PRODUTTIVITA’
Ricordando l’impegno assunto nel primo incontro tecnico sull’argomento, la USB ha chiesto una nuova convocazione del tavolo, anche a seguito del messaggio Hermes N. 5595 del 7 Settembre 2015 con il quale si avvia l’adozione del sistema di valutazione e misurazione della performance, collegato all’assegnazione degli obiettivi alle alte professionalità ed ai responsabili di unità organizzativa.
PASSAGGIO ORIZZONTALE DI PROFILO
L’Amministrazione ha annunciato di aver predisposto l’istruttoria per il nuovo accordo sui passaggi orizzontali di profilo che sarà portato alla firma nella prossima riunione del tavolo sindacale nazionale.
ASSEGNAZIONI TEMPORANEE
In merito alle assegnazioni temporanee in scadenza l’Amministrazione si è dichiarata disponibile ad un loro rinnovo, in attesa di una riflessione generale sulle questioni legate alla mobilità volontaria del personale dell’INPS.